Time club (evento liceale)

La mia prima serata in discoteca é stata a quattordici anni al Time club(Milano), un locale di cui parlerò parecchio perché ho passato molte serate lì da piccolina.

Ero con una mia amica, Giacinta, ed ero spaventatissima. Davanti al locale c’era uno schiamazzo di ragazzi impazziti, spingevano come dei tori

(Potete immaginare già la nostra prima impressione, alte un metro e mezzo pene difronte a una tempesta di giganti)

A salvarci fu un mio amico che chiamandomi disperatamente (e già pronto a chiamare il 112 in caso di non risposta ) mi disse che ci avrebbe aspettate nella fila dei tavoli, aspetta ma noi in che fila eravamo?

“Giaci cavolo siamo delle babbe abbiamo sbagliato fila” dissi imbarazzata alla mia amica

Una volta raggiunto il tavolo entrammo in fila indiana e in maniera ordinata…. okay ho capito, non ci crede nessuno…. non importa il come ma entrammo finalmente in quel maledettissimo locale

Dopo un ora di fila al guardaroba iniziai a sentire da lontano la musica, via col timbro e si scende in pista!…. scusate, in tavolo

La differenza sostanziale tra il tavolo e la pista é che in tavolo i ragazzi sono più controllati e possono sedersi in caso di malore, é un area più tranquilla e inoltre i ragazzi possono prendere un tavolo per stare con i loro amici senza mischiarsi agli sconosciuti, la pista invece é una zona più grossa dove i ragazzi diventano dei veri e propri tori, saltano e fanno balli di gruppo ma sono meno controllati ( informazione per le mammine)

Continuando con il racconto…una volta entrati ci siamo sentiti un po’ dispersi, per tutti noi del tavolo era la prima volta in discoteca e non sapevamo bene come comportarci, ma vedendo gli altri ragazzi ballare ci siamo lasciati andare e a dir la verità non é stato male

Alle undici e mezza (neanche mezzanotte) un brutale messaggio del Papa di Giacinta:”ragazze vi invito gentilmente ad uscire che é tardi e dovete andare a nanna”, la versione diretta é:”uscite immediatamente che é tardi”(scegliete voi quella che preferite)

Come delle linci andammo verso l’uscita e raccontammo tutto ai nostri genitori

Le mie considerazioni della serata (per “gioia”dei miei) erano molto positive, ero già pronta a tornare all’evento successivo

English:

My first disco night was at the age of fourteen at Time club (Milan), a place I will talk about a lot because I spent many evenings there as a little girl.

I was with a friend of mine, Jacinta, and I was very scared. In front of the club there was a chatter of crazy boys, pushing like bulls

(You can already imagine our first impression, a meter and a half in height in front of a storm of giants)

A friend of mine saved us by calling me desperately (and already ready to call 112 in case of no answer) he told me that he would wait for us in the row of tables, wait but what were we in the row?

Once we reached the table we entered in an Indian line and in an orderly manner … okay I understand, nobody believes it … it doesn’t matter how but we finally entered that damned place

After an hour in line at the cloakroom I began to hear the music from afar, away with the stamp and off the track! …. sorry, at the table

The substantial difference between the table and the track is that the boys are more controlled and can sit in the event of illness, it is a quieter area and also the boys can take a table to be with their friends without mixing with strangers, the track instead is a larger area where the boys become real bulls, jump and do group dances but are less controlled (information for mothers)

Continuing with the story … once we entered we felt a bit scattered, for all of us at the table it was the first time in the disco and we didn’t know how to behave, but seeing the other boys dancing we let ourselves go and to tell the truth it was not bad

At half past eleven (not even midnight) a brutal message from the Pope of Jacinta: “girls I kindly invite you to go out that it’s late and you have to go to bed”, the direct version is: “get out immediately that it’s late” (you choose the one that favorite)

Like lynxes, we went to the exit and told our parents everything

Le mie considerazioni della serata (per “gioia”dei miei) erano molto positive, ero già pronta a tornare all’evento successivo

Pubblicato da Patita di amore

Dopo tutto ci credo ancora!

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